ALGERIA. E' il centro, il cuore del Sahara e, per circa due terzi della superficie, sabbia e grandi dune.
Al sud i due massicci dell'Hoggar e del Tassili, con vette che misurano anche 3000 m.
E' stato il primo Sahara visitato dai turisti a metà del secolo scorso. Antica colonia francese, dopo la sanguinosa guerra di liberazione, ha conquistato l'indipendenza;
i francesi, nonostante i trascorsi eventi, hanno in qualche modo contribuito alla sua conoscenza in Europa e nel mondo con varie iniziative.
Una di queste è stata la Parigi - Dakar, la corsa avventura più famosa al mondo che negli anni '80 e '90 ha fatto conoscere all'opinione pubblica mondiale l'esistenza di Tamanrasset,
rafforzando il mito di cui già godeva nella storia.
La mitica Tamanrasset è centro del Sud Sahara algerino ed appartiene con Djanet ("la perla del Tassili"), al territorio del popolo Tuareg.
I nostri itinerari si snodano tra queste due oasi e attraversano il massiccio dell'Hoggar su piste che si inerpicano fino a m.2700 sull'Assekrem al rifugio dell'eremo di Padre de Foucauld.
Spettacolari il tramonto e l'alba sulle cime vulcaniche dell'Atakor. Poi su stretti e tormentati sterrati verso Djanet. In avvicinamento, l'andatura sul percorso si fa più veloce.
L'arrivo della prima parte del viaggio è in questa bellissima oasi di montagna; la parte più antica del villaggio è fatta di pietre e fango.
Direzione sud est e si riparte verso il Tadrart Acacus, massiccio di proseguimento del più famoso Acacus libico: è di pari bellezza ed emozioni. In seguito arrivano le grandi dune rosse di Tin Merzuga.
Dalle dune agli straordinari faraglioni rocciosi emergenti dalle sabbie che creano un percorso sinuoso di rara bellezza e fantastici panorami: è Alidemma.
L'uscita dal fiabesco labirinto è sul piatto infinito: "il nulla", come è tradotto dalla lingua tuareg il Tenerè. E' la parte alta del mitico deserto sul confine Algeria
- Niger. Come su un piano da biliardo, in velocità per più di cento kilometri, il percorso entra in fuoripista nel grande Erg Admer, sulle sue dune ed
all'interno dei corridoi tra queste formati.
Il tour si conclude con il rientro nella "Perla del Tassili": Djanet. |